Nepi: Prodotti tipici
• La scapicollata è una particolare pancetta stagionata e insaporita con aromi naturali.
• Il pecorino romano prodotto nella zona. Il pecorino romano dop rientra nella categoria dei formaggi cotti, quelli che subiscono la cagliata fino alla temperatura di 45-46 gradi. Si tratta di una vera e prioria rarità, dal momento che parte della produzione nostrana è ormai diretta ai mercati esteri. La sua storia affonda le radici addirittura ai tempi degli antichi romani, che con l’introduzione del latte di pecora e di alcune tecniche di produzione, riuscirono a dare forma a questo particolare cacio: ancora oggi viene lavorato nelle stesse località dove si produceva tanti secoli fa, le campagne del Lazio. E Nepi è uno dei luoghi “storici” di questo formaggio dal sapore dolce e aromatico oppure piccante e deciso a seconda della stagionatura, da gustare grattugiato su pasta e risotti o a dadini, magari accompagnato da insaccati o per esaltare il gusto di tante ricette.
• La “cipolla nepesina“, è un’autentica prelibatezza dal sapore talmente dolce da poter essere gustata anche cruda e facile da digerire, assaporandone le deliziose sfumature aromatiche e gustative. Viene, inoltre, utilizzata spesso come condimento per la pizza o per altre ricette. Coltivata fin dai tempi antichi è stata la causa dell’appellativo di “cipollari” dato ai nepesini.
• L’acqua di Nepi è particolarmente famosa ed è esportata in tutta Italia. L’acqua minerale “Acqua di Nepi” delle Antiche Terme dei Gracchi sgorga effervescente naturale dalla sorgente e viene imbottigliata così come nasce. Il suo contenuto salino si forma nel lungo percorso sotterraneo, attraverso gli strati rocciosi, arricchendosi di quei sali minerali che la caratterizzano rendendola un’acqua unica nel suo genere. Fra le sue caratteristiche principali troviamo un
residuo fisso molto basso fra le effervescenti naturali, di poco superiore alle oligominerali. La presenza naturale di acido carbonico, ovvero la sua effervescenza naturale, oltre ad agevolare le funzioni digestive, la rende un’acqua ricca di un gusto particolarmente gradevole, adatta per accompagnare tutti i tipi di alimenti.
Conosciuta già dai tempi degli antichi romani, scopritori e grandi cultori dell’acqua minerale e termale, la famiglia dei Gracchi costruì alle sorgenti di Nepi un centro termale di cui sono ancora oggi visibili i resti. Vari testi dell’epoca infatti indicano le Terme dei Gracchi come le più importanti risorse termali del tempo.