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A Processione de San Giuvanni a Nepi.
Na vorta a Nepi, verso e sei de pomeriggio de o giorno de San Giuvanni (prima nun se poteva fá perchè i cristiani steveno a ncominciá a mete o grano), partiva na processione dar Domo che toccava a piazza poi quella che è mo Via Gariba(l)rdi e, passanno davanti o cucciolo, a chiesa de San Tolomeo e i frati, rivava giù e moniche de clausura. Quanno tutta a gente era rivata laggiù se diceva un Padrernostro e ce se ritornava fino li ar Carmine, se girava pe tor di floridi e se nava giù a mazzano, poi a valle e doppo a rocca. Da a rocca se scegneva ancora più…
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Le Legate di Nepi
Nepi è chiamata città delle acque, per tutte le sorgenti e fossi che attraversano il suo territorio. Per questo motivo l’agricoltura era molto fiorente. Ma questi fossi, nel periodo estivo a causa della siccità e dei tanti motori che pescavano acqua, si abbassavano di livello e non erano più sufficienti al fabbisogno di tutti gli agricoltori. Per questo motivo nacquero le “Legate”, dighe di sbarramento per regolare l’altezza dell’acqua. Ogni fosso che passava per i terreni ne aveva una o più di una. La legata nei ricordi nepesini è considerata un luogo di divertimento o di passatempo, infatti molte persone le usavano come vere e proprie piscine. Allo stesso tempo…
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AUGURI A TUTTE LE MAMME!!!!!
Auguri a tutte le Mamme dall’Associazione Antiquaviva!!!!!
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La vecchia Osteria di “Veleno” nei Ricordi di Massimo D’Azeglio.
Il popolare personaggio fu uno dei “prototipi” entrati nell’Ettore Fieramosca. Si presentava così a Nepi il corso Vittorio Emanuele, già del Foro ed oggi via Giacomo Matteotti in una giornata di festa. Massimo D’Azeglio ne “I miei ricordi” non trascura di parlare di Nepi e racconta il suo pernottamento, accompagnato dal suo amico Michelangelo Pacetti. Nel diciottesimo capitolo: “… Partiti da Roma la mattina presto, s’andò a dormire a Nepi. L’oste aveva per soprannome Veleno, ed e l’originale dell’oste che introdussi poi nell’Ettore Fieramosca. La sua osteria non era meglio tenuta di quella di Barletta; si può giudicarne da questo incidente. S’era andati a letto ed addormentati da un pezzo…
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Feste Mariane a Nepi
A Nepi, fin dai tempi antichi si celebravano diverse feste dedicate alla Madonna. Volendo fare un elenco delle feste Mariane celebrate a Nepi sarà bene iniziare dalle feste liturgiche. Seguendo la liturgia Maria, era ed è celebrata con solennità in tutte le stagioni: In inverno (2 febbraio), festa della Candelora, in questa festa si celebra: la presentazione di Gesù al tempio. la purificazione della Madonna dopo il parto. Sono due celebrazioni che la chiesa Cattolica ha ripreso dalla tradizione Ebraica. In primavera (25 marzo), festa dell’Annunciazione del Signore. L’arcangelo Gabriele annuncia a Maria che darà alla luce un bambino che chiamerà Gesù. Con il mese di maggio da qualche…