Antiquaviva,  Eventi,  Nepi,  Storia

San Romano Bello a Nepi.

San Romano Bello è la festa dei nostri Santi Patroni che si realizzava ogni 50 anni e che per l’occasione venivano trasportate anche le reliquie dei 38 protomartiri. La ricorrenza del martirio dei Patroni San Romano e San Tolomeo di Nepi (51 d. C.), si festeggia ogni anno il 24 agosto.

Nel 1913 in occasione dell’anno del XVI Giubileo Costantiniano fu organizzato un festeggiamento particolare per i nostri Santi Patroni Tolomeo e Romano. La processione detta di San Romano Bello era accompagnata dal Vescovo S.E. Mons. Bernardo Doebbing. Le reliquie di San Romano erano precedute da 10 urne contenenti le reliquie degli altri 38 Protomartiri. In quest’anno fu eseguita una ricognizione dei corpi dei Santi Tolomeo e Romano e in quell’occasione, il Vescovo S.E. Mons. Bernardo Doebbing, su richiesta del Padre Guglielmo Rogosz, prelevò alcune ossa dei Santi e le inviò alla Basilica di San Ludwig della città di Katowice in località Panewiniki in Polonia, come segno di gemellaggio. Sempre in quest’anno, su volere del Vescovo S.E. Mons. Bernardo Doebbing, furono realizzate le due statue di San Romano e San Tolomeo all’ingresso del Palazzo Vescovile.

Il 24 agosto 1951, in occasione del 19° centenario del glorioso martirio dei S.S. patroni Tolomeo e Romano e dei loro 38 discepoli nepesini, la processione venne ripetuta. Anche in questa occasione le reliquie dei Patroni, furono portate a spalla dalla Confraternita del Santissimo Sacramento, mentre le reliquie dei 38 protomartiri, furono trasportate dai ragazzi cresimandi di quell’anno, vestiti con delle tuniche romane. Ogni urna era trasportata su delle barelle addobbate a festa con velluti e palme. La cerimonia era accompagnata da S.E. Monsignor Giuseppe Gori Vescovo di Nepi e Sutri e con Mitria e Pastorale S.E. Monsignor Adelchi Albanesi Vescovo di Viterbo e molti sacerdoti. Il comitato era composto dal Cav. Laurenti Francesco e dai membri del comitato i Signori rev. Padre Angelo Emerico M. Gagliarducci, il parroco Don Alpinolo Faggioli, il Can. Don Alvaro Orsi e i Sigg. Ronconi Enrico, Fantaroni Giuseppe e Matzuzzi Giovanni. In questa occasione fu restaurata, mediante offerte popolari, la Cripta in onore e gloria dei Protomartiri dell’Occidente. Inoltre fu realizzato, da Padre Roschini Gabriele dei Servi di Maria, un piccolo libro in onore di questo evento. La celebrazione doveva essere ripetuta nel 2001, ma le autorità religiose e civili non hanno effettuato la cerimonia e portato avanti questa tradizione.  Il 23 agosto 2018 una delegazione della Città Polacca di Katowice a Panewiniki, è stata invitata, nell’occasione della Festa di San Romano, a visitare la città di Nepi.  GALLERIA FOTOGRAFICA SAN ROMANO BELLO.

Pietro Palazzini


Translate »