Le Medaglie di Lucrezia

Le Medaglie di Lucrezia Ginocchi Roberto giu-11 XIV 2


ANTIQUAVIVA

Bollettino periodico – Anno XIV n. 2

A cura dell’Ass. Cult. Antiquaviva
Roberto Ginocchi

Le medaglie di Lucrezia Borgia

Prefazione
di M. Concetta Canestrelli

Con la presente pubblicazione il Prof. Roberto Ginocchi, collaboratore del Medagliere della Biblioteca Apostolica Vaticana, ci offre un attento studio su tre medaglie raffiguranti Lucrezia Borgia, governatrice di Nepi dal 1499 al 1501.
Il Cardinale Rodrigo Borgia, dopo la sua elezione al soglio pontificio, aveva affidato il feudo di Nepi, come ricompensa, al suo grande elettore Cardinale Ascanio Sforza che ne era divenuto “possessor et patronus”.
Quando nel 1499 le mire espansionistiche del papa lo spinsero ad adottare una politica filo francese che lo rendeva nemico del ducato di Milano e degli Sforza, il cardinal Ascanio fuggì da Roma abbandonando anche il feudo di Nepi.
Il papa, rientratone in possesso, lo trasferì alla figlia Lucrezia che ne mantenne la signoria fino al 1501, anno del suo matrimonio con Alfonso d’Este e della sua partenza per Ferrara.
Nepi venne quindi assegnata al piccolo Giovanni, figlio di Lucrezia, e passò così da Signoria a Ducato.
L’iconografia riguardante Lucrezia Borgia è scarsa, esistono pochi ritratti – e non tutti attendibili – delle medaglie trattate in questo saggio.
ll Professor Ginocchi analizza e descrive con la sua comprovata professionalità ogni loro aspetto, ricollegandolo al momento storico, al motivo della loro coniazione ed evidenziandone ogni altra caratteristica peculiarità di cui è eccelso e profondo conoscitore.

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